17/01/2019News Lo sci solidale sostiene Sappada
Sei grandi atleti Olimpionici con in comune il legame non la località sciistica friulana mettono all'asta lezioni di sci per aiutare la ricostruzione delle strutture sportive danneggiate dal maltempo di fine ottobre
di Lucio Bondì. >>>> segue
Volete migliorare le vostre curve a sci paralleli, il passo alternato nel fondo o il freestyle sulla tavola? Difficile pensare a un maestro migliore di chi ha visto la neve a cinque cerchi di Lillehammer, soci o Torino.
Sei grandi atleti: parliamo Lisa Vittozzi, Marina Piller, Emanuele Buzzi, Giacomo Kratter, Pietro Piller Cottrer e Silvio Fauner, che in comune non hanno solo la partecipazione alle Olimpiadi, ma anche il legame non Sappada.
E ognuno di essi ha deciso di mettere a disposizione 10 ore di sciate in compagnia, da sfruttare questa stagione o la prossima. Se le aggiudicheranno i migliori offerenti: e tutto il ricavato servirà a ricostruire le strutture sportive del paese danneggiate dal maltempo di ottobre. L'asta è partita ufficialmente a mezzogiorno, ma la prima offerta, firmata Confindustria giovani Fvg, era già arrivata. Per rilanciare, basta mandare una email a info@sappadadolomiti.com o un messaggio privato alla pagina facebook Sappada dolomiti.
E i più generosi non si aggiudicheranno solo una indimenticabile lezione di sci, ma anche degustazione di specialità locali ed escursioni naturalistiche accompagnati da guide esperte. Per alzare la propria paletta virtuale c'è tempo fino a fine febbraio. Ma la solidarietà non si limita al mondo dello sport. A fianco di Sappada, tra i borghi più belli d'italia, ci sono anche le 11 altre località della regione che hanno ottenuto lo stesso riconoscimento.
Da Venzone a Gradisca, da Polcenigo a Fagagna, tante chiese, edifici storici e palazzi saranno aperti ai visitatori: appuntamento questo e il prossimo fine settimana. Tutte le offerte andranno alla ricostruzione di Sappada e della montagna friulana.