Il pomeriggio di martedì ha riguardato la prima gara della Senior uomini e donne - Sprint race. 75 uomini e 43 donne schierate all'inizio della qualificazione. Solo i 30 atleti più veloci del turno di qualificazione sono arrivati ​​ai quarti di finale, dove sono iniziate le battaglie eliminatorie. La pista era più corta di quella dell'anno scorso, il che significava che anche un piccolo errore poteva significare la fine delle speranze. Nella categoria maschile, abbiamo visto la caduta del più grande favorito, Arno Lietha, e il rigore di Iwan Arnold. Di conseguenza, entrambi gli atleti svizzeri non sono arrivati ​​​​alle semifinali. Jagerčíková ha vinto il titolo mancante La finale della gara femminile ha visto una battaglia serrata tra Marianna Jagerčíková (Slovacchia) ed Emily Harrop (Francia). Harrop aveva un leggero vantaggio dopo i primi diamanti ma ha commesso un errore alla prima transizione. Jagerčíková ha preso il comando e lo ha mantenuto fino al traguardo. È riuscita a superare l'ultima manche senza commettere errori. "Era l'ultimo titolo che mi mancava. Sono stato due volte vicecampione del mondo, e quello era il mio obiettivo. Potrebbe essere la mia ultima possibilità, dato che ora ho 37 anni. La gara è stata dura, ma mi piace correre in quota . Eravamo insieme a Emily, ma mi sono concentrato su me stesso e ho spinto fino al traguardo", ha detto Jagerčíková, il primo campione del mondo di skimo slovacco di sempre. La seconda a tagliare il traguardo è stata la svizzera Marianne Fatton, mentre Emily Harrop ha conquistato la medaglia di bronzo. Quarta la francese Célia Perillat-Pessey. Due italiane, Giulia Murada e Giulia Compagnoni hanno chiuso la Top 6 della gara. sogno che diventa realtà per Cardona Coll Gli sprint maschili hanno attirato molta attenzione da parte dei tifosi di casa. Uno dei più grandi favoriti della giornata è stato Oriol Cardona Coll, che l'anno scorso ha vinto i Campionati Europei in questa stessa sede. Lo specialista spagnolo dello sprint è arrivato in finale, dove ha dominato fin dall'inizio. Cardona Coll ha ottenuto la più grande vittoria della sua carriera mentre ha gestito molte pressioni su di lui come favorito, soprattutto in casa: "È stato speciale correre a casa. Voglio ringraziare tutti i miei amici e la mia famiglia che mi hanno sostenuto. Mi dispiace che Arno Lietha e Maximilien Drion non siano arrivati ​​in finale a causa di problemi. Ero anche preoccupato di non aver non ce l'avrei fatta in finale, ma alla fine ha funzionato ed ero più a mio agio in finale. Giornata fantastica. Grazie a tutti, dagli organizzatori a quelli più vicini a me", ha detto Cardona Coll. La medaglia d'argento è stata vinta dal francese Thibault Anselmet, che ha superato il connazionale Robin Galindo, terzo nell'élite e vincitore della sotto categoria U23. Matteo Favre (Svizzera) è arrivato quarto, Florian Sautel (Francia) quinto, mentre Iñigo Martinez de Albornoz ha chiuso la Top 6.