26/08/2024Risultati Trail delle Dolomiti Friulane
GRAND SLAM DOLOMITICO, AL TRAIL DELLE DOLOMITI FRIULANE LA FIRMA DI TIZIANO MOIA E MARTINA DE SILVESTRO
Domenica 25 agosto la 19. edizione del Trail delle Dolomiti Friulane, gara che proponeva 21 km di sviluppo e 1700 metri di dislivello con partenza e arrivo a Forni di Sopra
I suggestivi sentieri attorno a Forni di Sopra (Udine) hanno fatto da scenario, nella mattinata di domenica 25 agosto, alla 19.ma edizione del “Trail delle Dolomiti Friulane”, evento in questo 2024 inserito in “Grand Slam Dolomitico”, il circuito in dodici prove che unisce ciclismo e podismo e i territori di Cadore, Comelico e Carnia, in alcune tra le più belle località montane tra Veneto e Friuli.
La classica organizzata dalla Società sportiva Fornese proponeva 21 chilometri di sviluppo e 1.700 metri di dislivello, in un ambiente spettacolare e selvaggio: partenza dalla località di Davost, presso il centro sportivo di Forni di Sopra, quindi transiti per il rifugio Flaiban Pacherini attraverso la Val di Suola, raggiungendo quindi la forcella dell'Inferno a quota 2173 metri (il punto più alto del percorso), scendendo poi per la Val di Brica, risalendo quindi all'omonima forcella e scendendo nella spettacolare prateria alpina di Campuròs. Da qui, direzione Casera Val Binon e per Forcella Urtisiel. L'ultima discesa portava prima al Rifugio Giaf e poi a fondovalle e al traguardo, posto in zona impianti sportivi. A imporsi, con il tempo di 2 ore, 7 minuti e 31 secondi, è stato il friulano Tiziano Moia (Gemonatletica), uno degli atleti di riferimento della corsa in montagna italiana. Piazza d’onore per un’altra friulano, Michele Sulli (Team Aldo Moro Nortec), staccato di oltre due minuti, e a completare il podio il kenyano Abraham Ekwam (World Athletics. Tra le donne, dominio bellunese con Martina De Silvestro (Team Scarpa) prima e Cecilia De Filippo (Dolomiti ski alp) seconda. A completare il podio Martina Ottogalli (Atletica Buja).
Quest’anno la gara organizzata dalla Società sportiva Fornese proponeva anche una prova aperta a tutti (chiamata “Rifugio Giaf”) che prevedeva uno sviluppo di 6 chilometri e un dislivello di 520 metri, con partenza dagli impianti sportivi di Forni e arrivo al rifugio Giaf. Nella graduatoria maschile si è imposto Nicholas Clerici su Stefano Asino e Alessandro Clerici mentre la più veloce tra le donne è stata Maria De Monte che ha avuto la meglio su Giulia Antoniutti e Patrizia Cappellari.